martedì 8 dicembre 2009

Tutti alla Scala!

Premessa, io di opera non capisco nulla.
Però mi affascina.
Quindi, quando ho letto che alla Scala c'era stata la rivolta contro la regista della Carmen ho cercato di capire quali fossero i motivi dello scontento.
Vado sul Corriere della Sera, che va bene non è una rivista specializzata ma è comunque il principale quotidiano nazionale e si spera faccia qualche sforzo per diffondere un pò di cultura.
Infatti trovo riportate le opinioni sull'accaduto di importanti esponenti della
KULTURA!

Primo : il direttore Barenboim. Ok.
Secondo: il Presidente Napolitano. Ok.
Terzo: il presidente di Mediaset Confalonieri...what????
Quarto: il presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo Bazoli...excuse me???
Quinta: la ministro al turismo Brambilla...OMG!!!
Sesto: l'ex pm Borrelli...sono senza parole...

Continuo a non capire nulla di opera...
Però capisco che la prima della Scala è solo una sfilata di tromboni e che in fondo in fondo a tutti piace fare polemica e a nessuno interessa promuovere qualcosa che non sia il Grande Fratello o Domenica in.



5 commenti:

  1. Mi spiace contraddirti, ma l'articolo del Corsera riportava anche le osservazioni sagaci di fior fiore di esponenti del culturame brunettiano quali Zeffirelli e Lissner....

    Certo di critici d'arte non c'è nessuno (a parte Zeffirelli) e forse Lissner non avrebbe dovuto parlare (è il sorintendente della Scala - conflitto di interessi?). Poi ha parlato anche il maestro Barenboim che era il direttore d'orchestra della Carmen (conflitto di interessi anche lui?).

    Gli altri lasciamo perdere.... la pubblicità politico-economico-industriale serve al giornale terzista!

    ps comunque non ho visto ne letto niente della Carmen, ma dal commento di zeffirelli penso che mi sarebbe piaciuta.

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  2. this is the ITALY,my darling!
    cultura?cos'e' la cultura?

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  3. per Francesco: ne abbiamo appena parlato via Skype, quindi il commento è quasi superfluo. Avevo letto l'altro articolo con i commenti di Zeffirelli e non l'ho citato perchè, per quanto non sia particolarmente convinta dalle sue parole, il suo punto di vista è comunque interessante e pertinente. Come lo sono i punti di vista di Lissner e Barenboim. Continuo invece a non capire per quale motivo il Corriere decida di riportare l'opinione di Confalonieri o di Borrelli (non si pensi che la mia sia una polemica politica!) piuttosto che l'opinione di un esperto.
    Insomma, un articolo del genere non veicola alcun dibattito costruttivo su ciò che è l'opera o sulla Carmen, che magari potrebbe incuriosire anche i profani. Piuttosto espone la presenza di certe persone alla prima della Scala. Come dire, avete visto chi c'era? Allora sono persone importanti! Sono chic!
    Ma per piacere!

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  4. a striscia la notizia hanno fatto vedere "valentino" davanti alla scala il giorno della prima ... non c'era una personae normale: marina berlusconi, marta marzotto, politici vari veronesi ecc. possibile che a tutti piaccia l'opera? in fondo dovrebbe essere questione di gusti.
    a questo proposito c'era un articolo molto carino di gad lerner ora vedo se te lo trovo.
    baci

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  5. CHI AMA QUEL GENERE DI MUSICA,DI SOLITO PERDONE SEMPRE LA REGIA CHE AUMENTA E TOGLIE ALLE SCENE ED AGLI INTERPRETI DRAPPEGGI ED ABITI E MAGARI CAMBIA ANCHE EPOCA.mA LE TEMATICHE TRATTATE SONO ETERNE ED IL MESSAGGIO ARRIVA SEMPRE SOPRATUTTO PERCHè LA MUSICA EVIDENZIA E SOTTOLINEA OGNI VICENDA ED ALLORA... SCATTA LA RABBIA , LA COMPASSIONE E.. VEDI pRETTY WOMAN O STREGATI DALLA LUNA... (e' teatro!!!) COMUNQUE IO PREFERISCO SEMPRE L'AMBIENTEZIONE ORIGINALE. P.S. sI VEDRà CHE FARà zEFFIRELLI CON LA SUA "TRAVIATA' PROSSIMAMENTE IN SCENA A rOMA

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