domenica 28 febbraio 2010

Il "mio" Bel Paese

Ci sono giorni che cambiano da un momento all'altro, inaspettatamente.
Vai a fare la spesa e di punto in bianco vedi spuntare un triangolino di formaggio incartato in pellicola di plastica.
Ma quello non è un formaggio normale...
quello è il BEL PAESE!!!
E ti parla di casa, della tua infanzia, dei panini mangiati a scuola...e delle volte che ancora da grande lo mangi di gusto.
E allora, lo prendi, lo metti nel carrello, non ti interessa quanto costa, non ti interessa l'importazione, l'inquinamento ambientale, il cambio che è meno favorevole di qualche mese fa, del proposito di non mangiare italiano (che poi anche a voler provare formaggi locali qui hanno solo Cheddar!).

E adesso, mentre aspetto che l'acqua per la pasta arrivi a bollore, mi sgranocchio un cantuccio di pane (italian style...grazie Wegman e i tuoi prodotti cari quanto l'oro!) e mastico Bel Paese!!!

Mi sento a casa!

:-)

ps. niente rubrica oggi, questo post è di per sè un misto di cosa mi manca e cosa mi mancherà...

giovedì 25 febbraio 2010

Pittsburgh...finalmente!

Con un bel pò di ritardo sono qui a raccontarvi della visita a Pittsburgh.



Era il 13 Febbraio scorso...un Sabato freddo e con i "postumi" di una bella nevicata.
Alle 8 del mattino l'autobus ha lasciato State College per raggiungere una meta ancora più fredda...
Pittsburgh!


Non avevamo un itinerario definito, ognuno era libero di fare ciò che desiderava purchè alle 7 pm tutti fossero nuovamente sul pullman.
Io, Sakina, Blanche, Chen Yang e la moglie (appena arrivata dalla Cina) siamo andati dapprima a fare colazione -ho mangiato un muffin al cioccolato enorme!- e subito dopo ci siamo diretti verso una delle attrazioni principali della città...
The incline!


Come si intuisce dalle foto, abbiamo preso una sorta di "trenino" che in un paio di minuti ci ha portati nella parte alta della città. Luogo perfetto per ammirare il panorama, se non fosse che la neve la faceva da padrona, i marciapiedi erano sommersi e si era costretti a camminare nel mezzo di strada sfidando le automobili.
Il tempo di scattare alcune foto ricordo e siamo tornati a valle.

Pittsburgh ha un problema. I punti di interesse sono dispersi nella città. Senza un programma preciso e una macchina si rischia di girare a vuoto per quartieri che non sono bellissimi...
Ed è quello che abbiamo fatto noi per buona parte della mattinata...
C'era chi voleva andare a vedere un museo, chi aveva fame e voleva mangiare, chi aveva voglia di fare shopping (indovinate chi?) e chi aveva la cartina in mano e non la sapeva leggere...
Abbiamo vagato per Pittsburgh per qualche ora, nel freddo gelido, con la neve che si andava intensificando e diciamocelo...con questo clima si girano bene città come New York, che con la pioggia o col sole non perdono mai il loro fascino...ma Pittsburgh...
Palazzi moderni si affiancano ad edifici dal sapore industriale, la working class americana ti passeggia di fianco e mostra i segni di un periodo di decadenza...


Nel primo pomeriggio io e Sakina eravamo due blocchi di ghiaccio.
Della città avevamo visto abbastanza, io ero riuscita anche a fare un pò di shopping da Macy's (un bellissimo blush della MAC rosa fucsia di cui vado super fiera!), insomma ci volevamo scaldare!
Così, mentre i nostri amici cinesi hanno continuato la loro passeggiata, noi siamo entrate al Senator John Heinz History Center.
Parte della storia della città è fatta di bottiglie di Ketchup Heinz...tanto che un piano del museo è quasi interamente dedicato a questo prodotto...e io e Sakina l'abbiamo visitato con cura!

Un altro piano invece è dedicato al ricordo di una tragedia, a me sconosciuta, che ha coinvolto nei primi del 900 moltissimi minatori italiani.
Si tratta dell'esplosione della miniera di Monongah. Per maggiori informazioni vi rimando a Wikipedia e soprattutto ai link che trovate in fondo alla pagina. A quanto sembra, i nostri connazionali sono stati commemorati lo scorso anno dal Presidente Napolitano e la Rai ha raccontato la vicenda. A me era completamente sfuggita.
Ciò che mi ha colpito particolarmente quel giorno al museo è stato un pannello dove erano riportati i commenti successivi all'esplosione. I proprietari della miniera, più tardi riconosciuti colpevoli di non aver adottato le misure di sicurezza necessarie che avrebbero probabilmente evitato l'incidente, hanno inizialmente riversato la colpa sui lavoratori...per lo più immigrati...
...per la maggioranza italiani...

Meditate gente meditate...


La visita è proseguita nello spazio dedicato ai mestieri...
Per essere onesti quello spazio era pensato per i bambini, ma io non ho resistito!

Eh eh eh...si può dire che sono venuta in America a pettinare le bambole!
:-D

Uscite dal museo ci siamo incamminate verso il parcheggio dove avremmo trovato il nostro pullman.
Nel cuore della città, racchiuso tra i palazzi, abbiamo scoperto un albero con dei fiori rosa bellissimi e coperti di neve...

Non notate come fiori, cappello e blush sulle mie guance si abbinino perfettamente?
;-)

Cosa mi manca:
la mozzarella di bufala!
Buonaaaaaaaaaaaa!!!

Cosa mi mancherà:
Avere tanti mondi uno accanto all'altro.
Le città americane hanno questo di eccezionale, la coesistenza di realtà diverse. Alberi in fiore in un mare di asfalto. Grattacieli e chiese. Vecchi ricchi e nuovi poveri...Tutti insieme.
Ed ogni quartiere è diverso. Ed ogni città è diversa. Ed ogni stato è diverso...




sabato 20 febbraio 2010

Novità...


Non volevo "tradire" le mie parrucchiere di fiducia,
ma i miei capelli non ne potevano più...
e così...




Che ne dite?
:-)


mercoledì 17 febbraio 2010

Super happyyyyyyy!!!

La visita alla Corte Suprema diventa (se possibile) ancora più entusiasmante per me.
A meno di cambiamenti dell'ultimo minuto, il 3 Marzo i giudici discuteranno due casi ed uno di questi sarà...
Samantar v. Yousuf

A voi questi nomi non dicono niente, ma in qualche modo questo caso era nel mio destino...
Facciamo un passo indietro...

Tutto più chiaro adesso?
;-)

Sono super super happy!



martedì 16 febbraio 2010

Happyyyyy

Non è il post che vi aspettate, quello su Pittsburgh (abbiate pazienza, arriverà presto).
Questo post mi serve solo per fare un annuncio:
ho finalmente ricevuto la mail che ufficialmente conferma la visita alla Corte Suprema in Marzo!
Vedremo i "miei cari giudici" in azione e poi avremo la possibilità di parlare con uno di questi...

Adesso devo prepararmi le domande da fare!
E rinfrescare il completo della tesi!

:-D

Happy Camilla!


domenica 14 febbraio 2010

Ancora neve

Mi direte:
Eh basta, s'è capito che lì nevica!!!

Ma come non condividere con voi lo spettacolo che mi sono trovata davanti qualche giorno fa (esattamente il 10 febbraio) quando sono uscita per andare a scuola!?
Consideratelo come un piccolo intermezzo prima del post in cui vi parlerò della odierna (in realtà è già ieri) gita a Pittsburgh...in cui non è mancata la neve!
;-)



Quello che mi sono trovata davanti aprendo il portone...
...uno sguardo a sinistra...

...uno sguardo a destra...

La law school vista dalla strada...si c'è pure una strada in mezzo a quel bianco...

Il paesaggio intorno alla law school.


martedì 9 febbraio 2010

Quando il tempo è inclemente...

Sta per arrivare un'altra snowstorm, o forse due.
Da un paio d'ore nevica in maniera costante.
E pare non smetterà prima di due giorni.
La law school ci ha mandato le solite e-mail per avvertirci dei provvedimenti presi per ragioni metereologiche.
Niente allarmismi, non esiste un' EMERGENZA NEVE.
Ma solo un tempo inclemente.
Ed è proprio così che si chiama il protocollo studiato per queste occasioni:
Così, se arriva la bufera, non ci si strappano i capelli. Si agisce come programmato e con toni pacati si comunica alla gente cosa fare.
In questo clima di totale relax ho anche pensato di farmi due passi per tornare a casa, piuttosto che prendere l'autobus.
Ho visto spazzaneve già in funzione su strade e marciapiedi.
La vita scorre più o meno come nulla fosse, solo che è meglio camminare più lentamente se si vuole evitare uno scivolone.
(Cosa che io ho rischiato almeno 3/4 volte, giusto per far capire a tutti che non sono del posto).

Adesso si è fatta l'ora di mettersi a studiare. La mia lezione di domani per ora è confermata.
Anche se...ad essere sincera...un pò ci spero di ricevere una mail che mi regali un bel giorno di vacanza!
:-)


Cosa mi manca:
la schiacciata alla fiorentina!
Che in realtà potrei fare pure qui e magari in questi giorni farò...Però, come dire...
Mangiata a casa ha un altro sapore!

Cosa mi mancherà:
l'organizzazione!
Credo di avervi dimostrato con questo post a cosa mi riferisco.
Non servono altri commenti.


lunedì 8 febbraio 2010

5/02/2010 Snowstorm!

Venerdì il giornale diceva che sarebbe arrivata una tempesta di neve.
Dall'università ci avevano inviato una mail dove ci comunicavano alcune misure adottate in vista dello snowy weekend.
Alle 4 del pomeriggio io ero ancora in biblioteca e sono inziati a scendere i primi fiocchi.
Quando ho visto i professori uscire dai loro uffici e con passo rapido avviarsi al parcheggio ho capito che era meglio che anche io prendessi la strada di casa.
Col passare delle ore la nevicata si è intensificata...
Sabato mattina apro gli occhi, scendo dal letto e mi affaccio alla finestra...


Accidenti! Dov'è finito il marciapiede? E la strada? E le auto???

Dopo pranzo con Giulia decidiamo di fare due passi...
Il paesaggio è troppo bello per non goderselo!


C'è solo un piccolo problema! Se sei alta un metro e tanta voglia di crescere...la camminata diventa difficile!
Giulia mi deve aver vista stanca e allora mi dice:
Perchè non provi a sederti?


Il problema è stato rialzarsi!!!
Però devo dire che la neve è morbida!!!
E allora perchè non tornare un pò bambine e fare l'angelo della neve...


Ma non tutti hanno tempo da perdere come me e la mia amica. E se ti devi spostare, ma non vuoi azzardarti a guidare, cosa c'è di meglio di infilare ai piedi un paio di sci?


Il sole inizia a calare, e noi siamo bagnate da capo a piedi.
La nostra passeggiata è durata poco, ma ci siamo divertite come matte.
Uno sguardo al panorama...


E poi di corsa a casa per una doccia bollente!

mercoledì 3 febbraio 2010

Il sapore della neve

Questa sera sono uscita da scuola alle 7,30.
La law school è nel mezzo al niente, fuori dal campus, solo erba intorno.
Ero sola ed era buio, ma dal cielo scendeva una pioggia di brillantini.
In lontananza vedevo la strada e i lampioni con la loro luce fievole.
L'effetto della neve in contro luce era meraviglioso.
Era una neve fine e mista ad acqua, che aveva già coperto i prati e le siepi.
Camminavo in stato di grazia, nemmeno infastidita dalla temperatura invernale.
E poi...
ho aperto la bocca per prendere un repsiro più profondo...
ed ho sentito il sapore della neve!

Che è breve ed intenso. Indescrivibile.

Adesso sono alla mia scrivania, con il libro aperto ma non riesco a studiare perchè adoro guardare fuori dalla finestra ed osservare il paesaggio imbiancato.
Mi ricorda una tela bianca su cui tutto può essere disegnato.
Mi fa pensare al futuro.
E mi regala pace ed energia.

Vorrei trasmettervi la stessa sensazione che provo io adesso, ma non posso farvi vedere attraverso i miei occhi.
Vi regalo allora una canzone che ha segnato e sta segnando questo percorso e soprattutto le mie notti sui libri.
Quando mi sento più stanca o sfiduciata ascoltarla mi ridona ottimismo e mi fa sentire che in fondo tutto è possibile, basta volerlo.
Il video non è importante, chiudete gli occhi e lasciate andare la mente.
A voi cosa dicono queste note?

A tutti voi auguro un buon risveglio.



Cosa mi manca:
la pizza!
Stasera a cena io e la Giulia ci siamo fatte portare una pizza...ma non è la stessa cosa!

Cosa mi mancherà:
ascoltare la musica per pianoforte durante la notte!
Lo potrò fare anche in Italia certo, lavorerò e scriverò e studierò di notte, mi conosco. Ma quello che vivo quasi ogni notte da alcuni mesi a questa parte è un'esperienza intima e personale che non riesco a spiegare a parole.




lunedì 1 febbraio 2010

Consigli per gli acquisti!

Post veloce che scrivo dopo aver visto su internet che a Marzo il Cirque du Soleil sarà in Italia (alcune date anche a Firenze) con uno spettacolo diverso da quello che ho visto io qua, ma che mi sento in ogni caso di consigliarvi!
Così, sulla fiducia!

Speravo passassero dall'Italia dopo Maggio per poterli andare a vedere.
Invito tutti voi a considerare l'ipotesi di spendere qualche soldino per trascorrere una serata in un mondo fantastico!